I consensuali nei licenziamenti collettivi
Di seguito un abstract dell’articolo a firma del nostro partner fondatore avv. Vincenzo Mozzi e dell’associate Francesco Marasco per Italia Oggi, sul principio di diritto enunciato nell’ordinanza della Corte di Cassazione n. 15401 del 20 luglio scorso, in materia di licenziamento collettivo.
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Nel calcolo della soglia dei 5 (cinque) licenziamenti comminati in un lasso di tempo pari a 120 (centoventi) giorni, che implica la necessaria attivazione di una procedura di licenziamento collettivo ai sensi della legge n. 223/1991, vanno incluse anche le risoluzioni consensuali dei rapporti di lavoro intervenute in quel periodo. Questo è, in sintesi, il principio di diritto enunciato dalla Corte di cassazione con la recente ordinanza n. 15401 del 20 luglio 2020 e destinato a trovare applicazione, segnatamente, rispetto a tutte quelle risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro sottoscritte a fronte della comunicazione di un provvedimento datoriale e sorretto da motivazioni squisitamente oggettive/aziendali.
Nel caso di specie… [omissis]
